VENDITE – Casa ereditata? NO PROBLEM!!!!
Una delle situazioni più frequenti con cui ci confrontiamo ogni anno è quella in cui una persona riceve un immobile in eredità. In molti casi, la domanda che sorge subito è: cosa devo fare per poter vendere l’immobile ricevuto in eredità? Oggi voglio fare chiarezza su questo argomento, e farvi capire quali sono i passi da seguire, senza lasciare spazio a dubbi.
Mi presento: sono Aldo Pressiani, agente immobiliare professionista con oltre 20 anni di esperienza. Io e il mio team lavoriamo nella zona di Bergamo e provincia e, grazie al nostro sistema operativo collaudato, riusciamo a portare risultati eccellenti: tempistiche di vendita molto brevi (circa 40-45 giorni) e un margine di sconto medio sull’immobile dell’1%, a fronte di una media nazionale che spesso supera il 10-15%. Ma veniamo al tema di oggi, ossia: cosa fare quando ricevo un immobile in eredità?
Passaggi Fondamentali
Quando ricevi un immobile in eredità, ci sono alcune operazioni fondamentali da fare.
- La successione:
Il primo passo è sicuramente quello di fare la successione, che è il documento ufficiale che stabilisce a chi vanno i beni ereditati. Per farlo, dovrai rivolgerti a un CAF, a un notaio o a un tecnico specializzato che si occuperà di depositare la successione. In questo documento saranno elencati tutti i beni che ti sono stati lasciati dal defunto, che possono comprendere soldi, fondi e, naturalmente, immobili. A questo punto, molti pensano che con la successione tutto sia risolto. Ma attenzione, non è così. - Accettazione dell’eredità:
Una volta completata la successione, c’è un altro passo fondamentale: la dichiarazione di accettazione tacita dell’eredità. Si tratta di un atto notarile con cui si trascrive nei pubblici registri che sei diventato ufficialmente proprietario dell’immobile ricevuto in eredità. Questo passaggio è necessario per poter vendere l’immobile in futuro.La buona notizia è che questo atto può essere fatto in qualsiasi momento, ma è importante farlo prima della compravendita. Se già sai che hai intenzione di vendere l’immobile, ti consiglio di farlo prima di avviare la trattativa con l’acquirente. Questo ti eviterà spiacevoli sorprese quando sarai al notaio con la parte acquirente, che potrebbe scoprire che è necessario spendere un ulteriore importo per questo atto.Il costo di questo atto è indicativamente tra i 400 e i 500 euro e ti permette di trascrivere ufficialmente l’immobile a tuo nome, rendendolo quindi disponibile per la vendita.
Gli Scenari Possibili
Nel momento in cui si decide di vendere l’immobile ricevuto in eredità, possono verificarsi tre scenari principali, a seconda di come si comportano gli altri eredi:
- Tutti gli eredi sono d’accordo sulla vendita:
Se sei in compagnia di altri eredi (per esempio, tre fratelli) e tutti sono d’accordo sulla vendita dell’immobile, allora il processo sarà relativamente semplice. L’immobile verrà messo in vendita e, una volta venduto, il ricavato verrà suddiviso tra gli eredi secondo le quote stabilite. - Uno degli eredi vuole acquistare l’immobile:
Se uno degli eredi è interessato a tenere l’immobile per sé, si può arrivare a un accordo in cui l’erede acquirente paga una cifra agli altri due fratelli o eredi. Ad esempio, se l’immobile vale 300.000 euro, l’erede acquirente dovrà versare una somma concordata agli altri due per acquisire la piena proprietà. - Non c’è accordo tra gli eredi sul prezzo:
Quando gli eredi non riescono a mettersi d’accordo sul valore dell’immobile, la situazione si complica. In questo caso, si può ricorrere a una divisione giudiziale. Si tratta di una procedura legale lunga e complessa che coinvolge avvocati, un giudice e un perito (CTU) che redige una perizia sull’immobile. Sulla base di questa perizia, l’immobile verrà diviso tra gli eredi in modo equo, ma il processo è costoso e può durare a lungo.Sconsiglio vivamente questa strada, in quanto comporta lunghi tempi e notevoli spese legali. Meglio affrontare la questione in modo più semplice e rapido, avvalendosi di un professionista del settore.
Come Un Agente Immobiliare Può Aiutarti
In molti casi, un agente immobiliare esperto, come il sottoscritto, può fare una stima precisa dell’immobile, utilizzando comparabili (immobili simili recentemente venduti nella stessa zona) per determinare il giusto valore dell’immobile. Questo può aiutare a risolvere eventuali divergenze tra gli eredi e portare tutti a un accordo. Il nostro lavoro è essere super partes, cioè non lavoriamo per uno solo degli eredi, ma per tutti e cerchiamo di trovare una soluzione equa per la vendita dell’immobile.
In sostanza, evita la divisione giudiziale, che è una strada lunga e dispendiosa. Affidati invece a un professionista che può risolvere la situazione in tempi rapidi e con minori costi.
Conclusioni
Riassumendo, i passaggi da seguire sono:
- Completare la successione con un tecnico o un CAF.
- Ottenere la dichiarazione di accettazione tacita dell’eredità dal notaio.
- Valutare insieme agli altri eredi se vendere l’immobile, se uno vuole acquistarne la quota o se ci sono divergenze sul prezzo, in quel caso affidarsi a un professionista per una stima equa e imparziale.
Se ti trovi in questa situazione, non esitare a contattarmi. Insieme, analizzeremo ogni singolo caso e troveremo la soluzione più adatta per vendere l’immobile nel modo più semplice e conveniente possibile.