Definisci i tuoi obbiettivi!
Ciao a tutti, sono Gianluigi Manenti, il tuo Rental Property Manager professionista che opera per conto di Solo Affitti S.p.A. e aiuta i proprietari a ottenere il massimo dai propri immobili in affitto.
Oggi voglio parlarvi di un aspetto fondamentale per ogni investimento immobiliare: gli obiettivi.
Questa mattina sono stato presente a una decina di appuntamenti organizzati dai miei colleghi dell’agenzia per visitare un immobile che si prestava ad essere messo a reddito. Si trattava di un trilocale con una pianta regolare, dotato di un bagno, perfetto per essere frazionato in due bilocali. La zona in cui si trova è molto richiesta, vicino all’autostrada, alla bretella di collegamento provinciale, all’università e a un nuovo quartiere che sta per nascere, Bergamo Ovest.
Per me è sempre un’opportunità importante incontrare investitori, perché mi permette di supportarli sin dalla scelta dell’immobile. Quello che mi ha colpito di questa mattinata è stato vedere come dieci persone, tutte interessate allo stesso immobile, abbiano avuto approcci completamente diversi. Non capita spesso di fare dieci appuntamenti nello stesso giorno, ma è interessante vedere come ognuno di loro interpreta lo stesso appartamento.
La maggior parte degli investitori, nove su dieci, era interessata ad affittare l’immobile. E quello che ho potuto notare è un approccio un po’ incerto e emotivo: “Mi piace, non mi piace”; “La zona mi sembra buona, ma magari è troppo lontana per me”. Senza però un vero approccio tecnico. Facciamo un parallelo con gli investimenti finanziari. Quando andiamo da un private banker, il consulente non si limita a dire se un’azione o un fondo ci piace o meno. Al contrario, ti fornisce un’analisi approfondita, un’analisi tecnica che include andamenti passati, previsioni future, variabili macroeconomiche e così via.
Nel settore immobiliare, però, questa visione strategica è spesso carente. Quando si acquista un immobile, bisogna considerare molte variabili: la struttura dell’edificio, il tetto, le facciate, lo stato dell’area circostante, la gestione condominiale, ecc. Non possiamo limitarci a guardare solo l’appartamento. Bisogna fare una valutazione complessiva. Ad esempio, possiamo avere una zona ottima, ma una via o un palazzo meno buoni. Se la zona è valida, ma la via è interna e il palazzo ha qualche problema, dobbiamo assegnare un punteggio a ciascun aspetto e fare una valutazione complessiva.
Un altro esempio riguarda la gestione condominiale. In questo caso, l’edificio che abbiamo visitato non aveva un regolamento di condominio chiaro, e i posti auto erano gestiti un po’ alla “far west”. Ma il condominio aveva delle spese basse, il fondo di accantonamento era in fase di costituzione e le scale erano ben tenute. Anche queste sono informazioni da tenere in considerazione.
L’analisi che facciamo non è solo sullo stato dell’immobile, ma anche sugli obiettivi finanziari dell’investitore. Quando valuto un immobile, devo sapere qual è il ritorno che mi aspetto, che sia un guadagno del 23% o una rendita più speculativa del 15%. Ogni persona deve avere una strategia chiara. Quindi, prima di fare qualsiasi acquisto, bisogna sedersi e definire un piano. Non fate l’errore che ho fatto io all’inizio: “compra l’immobile e poi vediamo come va”. Questo è un errore che porta a grossi problemi. Quando decidi di investire, è come se stessi impegnando una parte del tuo denaro che ha richiesto sacrifici. Devi avere una visione chiara e definire in anticipo quale percentuale di guadagno ti aspetti. La percentuale, non l’importo in euro, è il punto di riferimento.
Iniziare con una strategia è fondamentale. Per esempio, se stabilisci che il tuo obiettivo è una marginalità del 20%, quando trovi un’opportunità, dovrai verificare se quella determinata operazione ti consente di raggiungere almeno quel 20%. Se il rendimento è inferiore, non va bene. È importante non fare compromessi. Se l’affare non raggiunge la soglia, non farlo. La fretta non porta mai a buoni risultati. Se non trovi l’investimento giusto, aspetta: un altro arriverà.
Mi capita spesso di incontrare persone che hanno i soldi per comprare, ma non hanno una strategia chiara. Ho recentemente aiutato una signora che, pur avendo un appartamento affittato da anni, non si rendeva conto che non stava guadagnando nulla. Non aveva preso in considerazione le spese condominiali, i danni causati dagli inquilini, le manutenzioni straordinarie, e così via. Quando le ho mostrato la realtà dei fatti, ha capito che doveva rivedere tutto. Questo è il motivo per cui è importante rivolgersi a un professionista.
Quando un investitore entra in un nuovo contratto di locazione, deve essere consapevole che si tratta di un impegno a lungo termine. Se non gestito correttamente, un contratto può diventare una vera e propria “trappola”. Fortunatamente, oggi abbiamo accesso a molte informazioni utili, come questo video, che ci permettono di fare scelte consapevoli. Ma ricordate: la responsabilità finale è sempre la vostra. Informatevi, formatevi, e agite con consapevolezza.
Se desiderate una consulenza personalizzata o avete domande, non esitate a scrivermi. Iscrivetevi al canale per non perdere altri video, e trovate tutte le informazioni sui nostri servizi nel portale che trovate qui sotto. Se siete a Bergamo o in provincia, venite a trovarci in ufficio. E se siete in altre città, potete rivolgervi a una delle nostre filiali Solo Affitti. Se non trovate un Rental Property Manager, chiedete di Gianluigi Manenti, ufficio Bergamo 1.
Dedicare il tempo necessario alla vostra strategia è fondamentale. Vi meritate i risultati che desiderate.
Grazie per aver guardato il video, vi auguro una buona giornata.
Gianluigi Manenti