Quanto Sto Guadagnando con il Mio Immobile? La Guida alla Redditività dell’Affitto
Ciao a tutti! Sono Gianluigi Manenti, il vostro Rental Property Manager professionista, e oggi voglio parlarvi di un tema che riguarda tutti i proprietari di immobili: quanto realmente guadagniamo dai contratti d’affitto? Se pensate che la risposta sia semplice e che basti sommare l’affitto mensile, vi sbagliate di grosso. La redditività di un immobile è un concetto ben più complesso, e capire come funziona è fondamentale per chiunque desideri investire nel mercato immobiliare.
Non è Solo una Questione di Affitto Mensile
Quando mi chiedono quanto guadagnano ogni mese da un immobile, molti pensano che la risposta sia diretta: “500 euro al mese di affitto, quindi guadagno 500 euro.” Ma non funziona affatto così, e vi spiego perché. Il calcolo della redditività di un immobile va ben oltre il semplice importo dell’affitto mensile che si incassa. È necessario considerare una serie di variabili, a partire dal valore dell’immobile stesso.
Il Valore dell’Immobile: Cos’è il “Carico del Cespite”?
Il primo passo per calcolare correttamente la redditività di un immobile è capire il suo valore complessivo, che non è solo il prezzo che avete pagato. Quando parliamo di “carico del cespite” (un termine tecnico che indica il valore totale dell’immobile), dobbiamo includere non solo il prezzo d’acquisto, ma anche tutti i costi accessori che si aggiungono. Parliamo di spese notarili, imposte, agenzia, e anche i costi per sistemare l’immobile (imbiancatura, acquisto di nuovi arredi, ecc.).
Immaginate di aver comprato un immobile per 50.000 euro. Ma quando sommate le spese di notaio, imposte, agenzia e allestimento, il costo totale potrebbe arrivare a 63.000 euro. Il nostro errore comune è pensare che l’immobile valga solo 50.000 euro, ma in realtà il valore effettivo è 63.000 euro. Ecco perché è fondamentale tenere traccia di tutti questi costi aggiuntivi, altrimenti rischiate di avere una percezione errata del vostro investimento.
Calcolo della Redditività: Rendita e Percentuale
Una volta che abbiamo il valore complessivo dell’immobile, possiamo calcolare la rendita annua lorda. Supponiamo che l’affitto mensile sia di 300 euro. Quindi, in un anno, l’affitto sarà di 3.600 euro. Se il valore dell’immobile è di 63.000 euro, la rendita lorda sarà pari al 5,7% (3.600 diviso 63.000). Sembra un buon ritorno, ma c’è di più.
L’Influenza delle Variazioni del Mercato
Il valore dell’immobile non è fisso, e questo è uno degli aspetti più importanti da capire. Se la zona in cui si trova l’immobile subisce un cambiamento, il valore dell’immobile può aumentare o diminuire. Immaginate che il vostro immobile, comprato per 63.000 euro, ora valga 80.000 euro grazie alla riqualificazione della zona. Se continuate a incassare lo stesso affitto di 300 euro, la rendita percentuale scenderà, diventando circa 4,5%.
Viceversa, se la zona peggiora e l’immobile perde valore, ma il canone di affitto rimane invariato, la redditività potrebbe sembrare più alta rispetto al valore dell’immobile, ma in realtà l’investimento sta perdendo di valore. Questo è il motivo per cui è fondamentale monitorare non solo i guadagni da affitto, ma anche l’andamento del mercato e il valore del vostro immobile nel tempo.
Essere Investitori Immobiliari: La Responsabilità di Conoscere i Numeri
Ogni volta che acquistiamo un immobile, stiamo decidendo di investire una certa somma di denaro in quella proprietà. Non importa se l’immobile è stato acquistato in asta, ereditato o comprato sul mercato libero. La realtà è che ogni immobile è un investimento, e come tale deve essere trattato con attenzione e consapevolezza. Se compriamo un immobile per 63.000 euro, stiamo investendo quella somma nel nostro futuro. Se dopo 10 anni il valore dell’immobile aumenta, possiamo scegliere se mantenerlo, venderlo, o rinnovarlo.
Ma se la zona si deprezza, l’immobile perde valore. In questo caso, se non abbiamo monitorato correttamente la situazione, rischiamo di trovarci con un investimento che non sta più rendendo come ci aspettavamo. Ecco perché è fondamentale conoscere i numeri. Solo così possiamo prendere decisioni informate, evitando di trovarci, magari, con un pugno di mosche.
La Redditività Non è Solo una Questione di Numeri
Sì, lo so, parlare di numeri e redditività non è per tutti. A molti può sembrare un argomento noioso o difficile da affrontare, ma vi assicuro che è essenziale se volete davvero fare crescere il vostro patrimonio. Se non vi assumete questa responsabilità, rischiate di perdere opportunità e di trovarvi, alla fine, con un investimento che non ha prodotto i risultati che vi aspettavate.
Cosa Fare Se Non Sapete Come Calcolare la Redditività
Se vi sembra tutto troppo complicato o se non avete tempo per occuparvene personalmente, non preoccupatevi! Io sono qui per aiutarvi. Se siete a Bergamo o dintorni, potete venire a trovarmi nel mio ufficio in via Garibaldi 4C. Potete anche scrivermi alla mia email: info@dhomus.it . Se siete alla ricerca di una guida o di strumenti per calcolare correttamente la redditività del vostro immobile, posso fornirvi il supporto necessario.
Ma ricordate: il primo passo è prendere consapevolezza di come funzionano i numeri e come questi influenzano il vostro investimento. Solo così potrete fare scelte più consapevoli e evitare di trovarvi in difficoltà tra qualche anno.
Conclusioni
La redditività di un immobile non si misura solo in base all’affitto che incassate ogni mese. È fondamentale considerare il valore complessivo dell’immobile e tener conto dei cambiamenti nel mercato. Solo monitorando regolarmente questi fattori potrete sapere se il vostro investimento sta rendendo come dovrebbe.
Ricordate, essere investitori immobiliari significa prendersi cura del proprio investimento in ogni fase. Se avete domande o volete un parere esperto, non esitate a contattarmi!
Un saluto,
Gianluigi Manenti
Responsabile Gestione Patrimoni Immobiliari